martedì 3 aprile 2007


...Avete presente il libro sullo shopping compulsivo...bè io pensavo fosse una cretinata ma purtroppo un amia cara amica ( pur con risorse economiche) ci è cascata in pieno...la borsa non è mai quella perfetta ma va cambiata a stagione e non solo una...i vestiti neanche a parlarne...oggi x esempio mi ha chiamato " Sei libera stamattina?" io "Si sono in vacanza da lavoro ci vediamo?" ...Bè è arrivata con un pericoloso pacchettino"..Devo solo riportarlo indietro..."cioè tutta la mattina dentro un negozio di abbigliamento e non è Benetton...io sono riuscita ad uscire...compre il giornale ...un libro (e non vi dico quanto mi piace stare dentro una libreria..)il pane x la family e dei biglietti dle treno x partenze after pasqua...quando sono tornata era ancora nel pieno delle sue attività...mi sono seduta su di uno scalino a leggere il giornale...ma mi chiedevo come una persona con tante qualità...con una scelta di studio universitario...due filgi gemelli coetanei del mio primo(11 anni) e che segue come ombre possa quest'anno buttarsi via così...anche i ragazzi hanno le mutande firmate...e non dico altro..ho provato a parlarle ma è sceso un muro pochi mesi fa...posso essermi sbagliata così tanto? Non penso ma spero molto nel futuro anche x' dal mio piccolo zombi(mio dolce marito) so che rischia anche sul campo affettivo...come farò ad aiutarla?...Aiuto!!!!

5 commenti:

Francesca Palmas ha detto...

Che situazione difficile... parlarle chiaro non aiuta?

scrittricexcaso ha detto...

si hai ragione...e in passati ci ho anche provato ma...non è nadato a buon fine...vediamo come fare quasta volta...grazie e buona giornata...qui diluvia sembra inverno...:)

pOpale ha detto...

Tagliargli le carte di credito è troppo drastico? ;)

Forse è un periodo difficile e lei compensa con lo shopping compulsivo. Sei una buona amica e spero che riusciata a parlarne serenamente. Un bacione

Callista ha detto...

A volte sembra l'unico modo per consolarsi, purtroppo.

Arwen ha detto...

quella di tagliarle le carte di credito non è solo una battuta.. da psicologa posso dirti che lei deve voler fare qualcosa, quello è il primo passo. Poi si passa a cose tipo, appunto, tagliare la carta di credito e renderle impossibile accedere al conto per evitare che in certi momenti butti via tutti i soldi. Poi si dovrebbe cercare l'aiuto di uno specialista che la aiuti ad andare a fondo.. e già che c'è dovrebbe imparare delle tecniche di rilassamento per fermarsi quando le vengono questi momenti di compusività, per frenare l'ansia..